La Commissione Europea ha lanciato una consultazione pubblica diretta ai richiedenti visto, ai rappresentanti dell’industria dei trasporti ed altri stakeholders interessati riguardante la digitalizzazione della procedura di visto.
Già da alcuni anni è in corso un progressivo processo di digitalizzazione delle procedure relative ai visti d’ingresso in area Schengen, per renderne la trattazione più semplice, veloce ed efficiente, sia per i richiedenti che per i Consolati. Ad oggi, parte della procedura di visto è digitalizzata, tramite la piattaforma VIS, ma due importanti passaggi, ossia la presentazione della domanda di visto con relativa documentazione e l’emissione della vignetta visto (c.d. sticker) da apporre sul documento di viaggio, possono essere effettuati ancora solo in forma cartacea.
Dei cambiamenti sono tuttavia in arrivo: la Commissione Europea ha dichiarato di voler rendere la procedura di rilascio dei visti del tutto digitalizzata entro il 2025, introducendo la possibilità di presentare le domande di visto tramite un portale online e di rilasciare il visto stesso in formato digitale. A tal fine, la Commissione e l’agenzia eu-LISA inizieranno a testare “offline” un prototipo di portale europeo unificato per le domande di visto a partire dal terzo trimestre del 2021. È inoltre in programma lo sviluppo di un progetto pilota di visto Schengen digitale (c.d. e-sticker).
Nell’ambito di questa sperimentazione, la Commissione ha indetto una consultazione pubblica diretta a richiedenti visto, ai rappresentanti dell’industria dei trasporti ed altri stakeholder interessati, che sarà aperta fino al 3 giugno p.v., ed accessibile tramite questo link.